Proloco Corezzo

Perché l'adesione a Vallesanta

A Corezzo è nata una Cooperativa di Comunità: una delle venticinque esperienze finanziate dalla Regione Toscana. L’obiettivo è quello di contrastare e invertire il trend di spopolamento e l’impoverimento della aree montane e più marginali della Toscana per questo semplice motivo abbiamo messo a disposizione tutto quello che serviva al fine di raggiungere l’obbietivo,volorizando il nostro prodotto principe con l’intento di creare una economia circolare che porti posti di lavoro e famiglie con bambini, in poche parole LA VITA.

Contatti

Loc. Corezzo s.n.
52010 Corezzo (Ar)
Tel.  3383027194
info@corezzo.it
www.corezzo.it

Descrizione

La Proloco di Corezzo nasce come un’associazione senza scopo di lucro nel 1996 da un gruppo di soci fondatori, che ancora oggi ne fanno parte.Già negli anni precedenti però esisteva un’ottima associazione di volontari che si occupava di organizzare le feste paesane in collaborazione con il Gruppo Sportivo locale, capitanato nei primi anni di attività da Don Ivan Marconi,Tra gli eventi promossi ricordiamo il concerto di Raul Casadei nel 1974 che richiamò più di 1500 persone, l’esibizione di Lorella Cuccarini nel 1987 e il concerto di Pupo.La manifestazione principale promossa dalla Pro Loco è la Festa del Tortello alla Lastra, la cui prima edizione risale al 1995, quando un gruppo di persone di Corezzo decise, quasi per gioco, di allestire sei tavolini nella piazza del paese, per fare assaggiare questo prelibato prodotto della gastronomia locale. Con il passare degli anni l’iniziativa ha trovato riscontro in un pubblico sempre più vasto, fino ad arrivare alle attuali 4000 presenze nelle tre serate della sagra. La “Festa del Tortello alla Lastra” è stata insignita al Senato della Repubblica con il marchio “Sagra di qualità” è un importante riconoscimento promosso dall’Unpli (Unione Nazionale Proloco d’Italia) che “si impegna a salvaguardare e promuovere le sagre rappresentative della storia e tradizione del nostro paese. Le sagre, infatti, sono espressioni dell’identità e della cultura di un territorio e, come tali, devono essere valorizzate e tutelate anche da eventuali plagi: rappresentano un fondamentale strumento di promozione e valorizzazione dei prodotti tipici del territorio che proprio attraverso la manifestazione esaltano le propie qualità. Negli anni le sagre hanno fatto scoprire varietà ed eccellenze locali, mettendo in luce il legame tra il prodotto e il territorio.”
Oggi collaborano all’organizzazione della sagra circa 150 persone, molte delle quali non abitano più a Corezzo, che durante il mese di agosto ritornano al paese d’origine per contribuire con il loro aiuto alla riuscita della manifestazione.
Il ricavato dell’iniziativa è interamente reinvestito nel paese in servizi e opere pubbliche.